Gudmundsson per Nico Gonzalez? Rischi, ma anche più di un senso: pro e contro

Il sondaggio che Violanews ha lanciato qualche tempo fa sul sito e sui social è stato fra i più tirati di cui si abbia memoria: abbiamo chiesto ai nostri lettori chi sia più forte tra Nico Gonzalez e Albert Gudmundsson, e le oltre duemila persone che hanno espresso la loro preferenza hanno decretato una vittoria di misura (e che misura: lo scarto è stato di 17 voti su più di 2750) dell'argentino sull'islandese.

Un piccolo punto della situazione: la Fiorentina non ha mai chiuso del tutto, nonostante quanto fatto trapelare dall'America, alla partenza di Gonzalez, attualmente il giocatore che guadagna di più in rosa; su di lui c'è la Juventus, l'affare si può fare per una cifra complessiva intorno ai 35 milioni, siano essi raggiunti in più tempi, con qualche bonus o con delle contropartite. I viola, dal canto loro, sono tornati con forza su Gudmundsson, già vicino a gennaio, con qualcosa come 25 milioni più bonus tra prestito e riscatto da destinare nelle casse del Genoa. (continua)

ECCO COS'ERA SUCCESSO A GENNAIO

Questo è quello che si sta delineando. Non possiamo avere la certezza di niente fino all'ufficialità, ma possiamo sicuramente cominciare a farci un'idea di quello a cui si andrebbe incontro con Gudmundsson al posto di Gonzalez.

A livello economico

Fare i conti in tasca agli altri è abbastanza noioso, ce lo togliamo subito: Gud costa una manciata di milioni in meno di quanto chiede la Fiorentina per Nico, e prenderebbe a Firenze uno stipendio inferiore, 2,2 contro 3. Sarebbe una mossa coerente con il famoso abbassamento del monte ingaggi viola.

In campo

Passiamo al campo: Nico Gonzalez è un mancino che gioca a destra, come Colpani e Ikoné, mentre Gudmundsson è un destro che si defila spesso sulla sinistra (zona di Sottil), ma che sa stazionare anche nelle zone centrali. Quindi non solo si andrebbero a formare due coppie che Palladino potrebbe alternare nel 3-4-2-1, ma volendo si potrebbe passare anche al 4-2-3-1 con Colpani, Gudmundsson e Sottil dietro Kean. Nico Gonzalez, invece, non è tecnicamente compatibile con Colpani e Sottil in campo nello stesso momento. Attenzione però alle abilità di Nico nel gioco aereo, quasi introvabili altrove.

Spessore

Un rischio, sicuramente, è quello di salutare un giocatore che bene o male è da due anni e mezzo il più forte della rosa, per prenderne uno che sì, l'anno scorso ha fatto meglio in termini di numeri (14 gol, 4 assist contro 12 gol, 2 assist in campionato; in tutte le competizioni sono 16 e 5 per entrambi) ma che appunto è venuto fuori solo l'anno scorso e si dovrebbe confrontare con una piazza più esigente rispetto a quella di Genova. 

Siamo lì

Quanto a valore assoluto, i due sono su un livello simile. Gudmundsson ha un anno in più di Gonzalez, ma dall'altra parte è un po' più duttile nel posizionamento e almeno fino ad oggi è stato meno propenso agli infortuni. Chi è più forte tra i due? Visto anche il risultato del nostro sondaggio, si può dire che la materia è abbastanza soggettiva. Non dovrebbe essere uno scambio fuori dal mondo, come si è dimostrato esserlo Cabral per Vlahovic, per esempio.

Infine, un fattore che esula da valutazioni calcistiche: su Gudmundsson pende il procedimento giudiziario per fatti scabrosi di cui è accusato in Islanda. Ne abbiamo scritto, non aggiungiamo altro e fino a quando non verrà emessa una sentenza lo considereremo innocente, come è giusto che sia. Crediamo, sicuramente ci auguriamo, che la Fiorentina, dal momento che ha deciso di procedere con questa operazione, manterrà sempre sotto controllo questa situazione.