Pasalic e il retaggio... Salah
—E quando invece le preferenze del diretto interessato non parevano così evidenti come per Mario Pasalic che nel 2018 aveva già trovato l'accordo con l'allora dg viola Pantaleo Corvino, a far pendere la bilancia dalla parte nerazzurra fu lo stesso club londinese. Ancora infastidito con i viola per la questione Salah, il Chelsea mise una sorta di veto sul trasferimento del croato a Firenze. Fine della storia, ancora una volta un giocatore vicinissimo al trasferimento a Firenze fu dirottato a Bergamo.
Musso il primo a fare il percorso inverso?
—Di trasferimenti dalla Lombardia alla Toscana, ultimamente invece neppure l'ombra e sono lontani i tempi dei gioielli orobici Pazzini e Montolivo arrivati a Firenze. Magari a (re)inaugurare la strada sarà Juan Musso. Graditissimo a Palladino che vuole un portiere bravo anche con i piedi e poco convinto da Terracciano anche alla luce degli errori nella tournèe inglese, l'argentino piace parecchio da queste parti. L'importante è che non si inserisca nella trattativa per Nico, che a quel punto potrebbe approdare all'Atalanta a prezzi di saldo. E quello davvero sarebbe imperdonabile.
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