Ufficio complicazioni affari semplici
—Una delle regole fondamentali nel calcio è mettere i calciatori nel loro ruolo naturale. Sembra scontato, ma non sempre lo è. Per carità, a volte le intuizioni di un allenatore possono rivelarsi preziose, ma non può diventare la regola. Prendiamo la formazione di oggi e in particolare il quartetto offensivo schierato da Palladino. Folorunsho esterno destro, posizione non inedita ma di certo non abituale (9° volta su oltre 270 partite da professionista, fonte transfermarkt); Beltran riproposto esterno sinistro, un ruolo in cui ha funzionato solo contro la Lazio e che si addice poco alle sue caratteristiche; Fagioli trequartista anzichè regista e infine ecco Zaniolo, alla 21° in carriera come falso nove. Di fatto, quattro giocatori fuori ruolo e per giunta nello stesso reparto. Ma poi, detto dell'equivoco centravanti, lo sfoltimento del parco esterni e l'abbondanza di centrocampisti non erano stati spiegati con l'intenzione di cambiare gioco? E allora perchè insistere su un 4-2-3-1 più arrangiato che mai?
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