Finale, è OlympiaKAOS. Quando i bambini fanno oh!

Finale: è Olympiakaos

Ci stiamo avvicinando a questo prestigioso appuntamento con tante difficoltà per i tifosi viola che vorranno raggiungere Atene. Le difficoltà di spostamento sono accompagnate anche a delle preoccupazioni di ordine pubblico per la serata del 29 maggio. Questa data, alle porte dell'estate, fa riflettere molti tifosi anche dal punto di vista economico. Si parla di una spesa totale superiore ai 500 euro e per molti è una cifra veramente importante.

È la solita fortuna che ci accompagna da sempre, mentre i tifosi ne studiano di tutti i colori per stare vicino ai ragazzi in campo, vedo la squadra che è molto serena e concentrata sull'evento. La vittoria sul Monza mi è piaciuta molto. Avversario scorbutico, figlio di un calcio sempre propositivo, con una mente libera visto la loro centralità di classifica, la Fiorentina dopo aver subito il gol del Brindellone Djuric, si è ricompattata subito ed è riuscita a ribaltarla. Il Monza è una squadra non semplice da battere e noi ci siamo aggiudicati andata e ritorno.

È la miglior medicina per scaldare i motori per la finale. Adesso c'e' da sistemare il Napoli, ogni volta che gli incontriamo mi viene sempre in mente la serata di Roma 2014 e batterli è sempre motivo di gioia. Sono convinto che sarà un gran match e vedremo una Fiorentina supermotivata. Sarà anche la prima per la nuova maglia del prossimo anno, mossa di marketing usata da tanti top club. Spero che i fiori si siano appassiti e tornino mute semplici dal profumo calcistico e non da surf.

Se penso che potrebbero essere le ultime 4 partite di Vincenzo Italiano sulla nostra panchina, sono veramente dispiaciuto, lavoratore eccelso, allenatore preparatissimo, martello pneumatico sulle teste dei suoi giocatori e se ci avete fatto caso non si è mai preso verbalmente con le panchine avverarie, simbolo di grande concentrazione e di grande educazione sportiva. Forza Fiorentina!! Portaci la coppa e poi tutti al mare.

Quando i bambini fanno ooh

Che bella la piccola Matilde, ma che confusione hai combianato? Con quel visino vispo, sono sicuro che erano giorni che nei tuoi pensieri meditavi di farla grossa e ci sei riuscita. Gira voce che Greta Thunberg sia gelosa della tua popolarità mediatica. Da sempre i bambini sono la voce della verità, che dalle loro bocche escano sempre espressioni di pancia e di cuore. Pensare tutti i problemi che devastano questo mondo malato, si è voluto ingigantire una goliardata di una piccola creatura. Noi fiorentini, pionieri dell'antijuventinità, quando cominciarono i nostri nonni ad avercela con loro, le altre tifoserie giocavano a carte nei circoli, è un nostro marchio di fabbrica.

Sono troppe le prepotenze che abbiamo subito da questi signori, è stampato nel nostro DNA non amare chi si nutre di situazioni poco chiare. Saremo sempre le loro mutande strette, quelle che indossi la mattina e ti danno fastidio tutto il giorno. Adesso piccola Matilde, ritorna nella tua quotidianità composta da famiglia, scuola, amicizie, sport e divertimento. Resterà un episodio che ti ricorderai per tutta la vita. Magari quando sarai grande penserai ai pro e ai contro che un gesto del genere può causare, ma ai bambini si perdona tutto. Grande Matilde, ti auguro una vita splendida farcita da enormi soddisfazioni.

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