Le colpe di Italiano
—Vincenzo Italiano ha delle colpe nella recente striscia di risultati negativi? Certamente sì. Così come è giusto riconoscergli i meriti di quanto di buono fatto dalla Fiorentina in questi tre anni, non si può ritenerlo esente da responsabilità se i viola nel 2024 hanno infilato 2 pareggi (compreso il Quarto di Coppa Italia col Bologna poi vinto ai rigori) e 4 sconfitte. E se c'è stato un calo così vistoso di prestazioni, con una Fiorentina apparsa all'improvviso scarica di gambe e povera di idee. Italiano ha azzeccato tutte le scelte? Evidentemente no. Brekalo titolare con le valigie pronte o Nzola sulla fascia destra sono mosse quantomeno discutibili e che, col senno di poi, non hanno funzionato. L'attenuante dell'emergenza esterni e dei mancati acquisti c'è, ma si potevano trovare soluzioni migliori. E anche alcune sostituzioni sono apparse difficilmente comprensibili.
Le colpe degli altri
—Secondo qualcuno, ogni gol subito dalla Fiorentina è colpa di Italiano. Anche quando è frutto di un clamoroso errore di un singolo. Come se un allenatore avesse un joypad per telecomandare i giocatori. Come se le responsabilità individuali e il valore tecnico non contasse. Nzola fa un tragicomico assist a Piccoli? "Colpa di Italiano". Ma un conto è discutere il rendimento assoluto di Nzola o anche il ruolo (vedi sopra), un altro è pensare che se un giocatore di Serie A fa una frittata che nemmeno nei dilettanti, la responsabilità sia di colui che sta in panchina. Con questa logica anche la papera di Falcone è imputabile a D'Aversa e l'uscita a vuoto di Alisson in Arsenal-Liverpool (andatevela a cercare) è forse colpa di Klopp? Sarebbe come dire che è merito dell'allenatore se un giocatore scarta tutti e segna. Questo non è calcio, ma playstation. E' colpa di Italiano se Nico Gonzalez sbaglia il rigore contro l'Inter, che poteva valere 1 punto in più? Evidentemente no (semmai si può discutere sulla gestione dei penalty precedenti). E' colpa di Italiano se Parisi si divora un gol ad un metro dalla porta di Falcone che avrebbe garantito 3 punti a Lecce? Fate voi. Di certo non è colpa di Italiano se la Fiorentina è passata in due anni da Vlahovic a Nzola/Beltran/Belotti oppure se in difesa si è passati in soli 6 mesi da Igor a Comuzzo. Insomma l'attuale ottavo posto in classifica appare, come minimo, in linea col valore della rosa.
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