LEGGI ANCHE
Amrabat e Conference sono i due problemi che devono essere risolti. Ma nessuna ansia, la Fiorentina sta lavorando su quei ruoli che abbiamo più volte ricordato, che vanno dal portiere a un attaccante più pronto di Cabral e Jovic, passando per difensore centrale sinistro e centrocampista. Tante le opzioni sul tavolo di Joe Barone, si stanno analizzando, si aspettano gli incastri e le cifre giuste per affondare con il via libera di Rocco che sovrintende personalmente come sempre.
Nomi caldi
—Da Nzola a Dia, Retegui è stato proposto, i nomi sono caldi. Piace Montipò, ma anche altri portieri come Audero e Caprile. Questi sono i due ruoli che potrebbero essere coperti magari prima del ritiro pre campionato fissato per il dodici di luglio al Viola Park con Italiano che tornerà due giorni prima, il dieci, per organizzare il tutto. E’ una data storica. Capisco che interessi "chi si compra?", ma la Fiorentina che ha un suo centro sportivo, e non uno qualsiasi, ma qualcosa che farà parlare il calcio di tutta Europa, è una realizzazione che immediatamente fa salire gradini alla società, al marchio, ma anche alla capacità di fare calcio, dai bambini in sù, a un livello ultra-professionale.
I benefici non si vedranno subito, subito si vedrà la bellezza, ma si apprezzeranno con la crescita dei settori giovanili, con l’organizzazione e la strutturazione di tutta l’attività. Si può essere con Rocco o anche anti-Rocco (persistono), ma per chi tifa Fiorentina, per chi ha a cuore la società viola, questa struttura è un’altra base forte per la crescita verso una dimensione nuova. Fino a pochi anni fa i giocatori attraversavano a piedi la strada per andare dallo stadio ai campini, come una società dilettantistica: ricordate solo questo.
Tornando al mercato, con strutture di questo livello sarà più facile anche attirare giocatori visto che fra di loro si parlano e le condizioni di allenamento sono fondamentali. Oltre a quelli fatti, teniamo a mente anche i nomi di Orsolini e Nico Dominguez del Bologna. A loro piacciono Terzic e Sottil. Ricordo che in uscita oltre al terzino serbo ci sono anche Duncan, proprio Sottil, Igor e uno fra Cabral e Jovic che piace in Turchia.
Parlando invece di rinnovi, sul tavolo c’è l’accordo con Castrovilli fino al 2027. I contatti telefonici sono stati positivi, c’è la volontà di arrivare alla firma in un incontro diretto previsto entro pochi giorni. L’ultimo tassello è l’accordo economico.
In attesa che tutti i discorsi e gli abboccamenti salgano di tono e si stringa qualche nome, da registrare l’ennesimo mistero sul Franchi. Anche in consiglio comunale l’amministrazione non sa spiegare cosa succederà e cosa farà del Franchi senza i 55 milioni mancanti e un centro commerciale ipotetico. Si fa o no? Boh…Ieri nuova polemica in attesa dell’apertura delle buste per l’aggiudicazione dei lavori. Nel frattempo il Tar, però, ha bocciato il ricorso della Fondazione Nervi che protestava per il nuovo progetto che snatura l’opera degli anni venti. A questo punto è difficile comprendere e accettare come sia stato bocciato il primo progetto presentato da Rocco Commisso. Forse servirà la storia per fare luce su questa vicenda, con la cronaca si fa fatica a capire.
© RIPRODUZIONE RISERVATA