Cosa serve alla Fiorentina per evitare i playoff di Conference? Le combinazioni

Una vittoria porterebbe la Fiorentina a 12 punti, proiettandola in piena corsa per le prime otto posizioni. Tuttavia, non basterà guardare soltanto al risultato di Losanna: gli incroci saranno decisivi.

Un primo fattore favorevole è lo scontro diretto tra Mainz e Samsunspor, entrambe davanti ai viola: una delle due, se non sarà pareggio, perderà inevitabilmente punti, liberando spazio nella parte alta della classifica.

Il vero nodo, però, riguarda Crystal Palace e AEK Larnaca, entrambe a pari punti con i viola (9), ma con differenza reti superiore (+5 contro +4). In caso di vittoria anche della Fiorentina, è necessario che almeno una delle due non vinca. Se Palace e Larnaca dovessero entrambe conquistare i tre punti, la situazione si complicherebbe notevolmente.

A quel punto entrerebbero in gioco altri risultati: per restare tra le prime otto, la Fiorentina dovrebbe sperare che almeno due tra Rayo Vallecano, Sparta Praga e AEK non vincano le rispettive partite. Ulteriori frenate di Rakow Czestochowa e Shakhtar Donetsk rappresenterebbero un aiuto importante, anche se non strettamente obbligatorio. Se il Rakow perdesse assieme alla non vittoria di due tra Rayo, Sparta Praga e AEK allora la Fiorentina arriverebbe ottava. Se il Rakow vincesse assieme a Palace e e Larnaca, allora servirebbe una non vittoria delle solite tre. Se una delle tre dovesse pareggiare, gli occhi si sposterebbero addirittura sullo Shaktar (a quota 12, con differenza reti di +6) se perdesse e avesse una differenza reti minore della Fiorentina, ecco che si libererebbe un’altra possibilità, seppur remota.

La vittoria è una condizione necessaria, ma non sufficiente. Gli ottavi sono possibili, ma servono almeno uno o due incastri favorevoli sugli altri campi, in particolare tra Palace e Larnaca.