Le parole del tecnico campione d'Italia direttamente dalla sua Certaldo
Intercettato anche da Violanews durante 'Certaldo in Fermento', Luciano Spalletti, fresco campione d'Italia con il Napoli, ha rilasciato queste dichiarazioni:
"A Napoli mi hanno abituato bene ad affetto e gioia, però poi qui a Certaldo è differente, è come riaprire il cassetto dei ricordi. Anno sabbatico? Ve lo siete inventato e ve lo portate avanti voi! Ho detto che ho delle cose da sistemare e mi ci vuole un po' di tempo, dopo un periodo valuterò le cose di cui ho bisogno. Ora come prima necessità c'è quella di stare fermo e di imparare cose nuove da altri allenatori. Sicuramente starò fermo un anno, poi farò delle valutazioni e vedrò come sto. Cosa servirà nella prossima avventura? La passione del gioco del pallone, non è detto che servano cose eccezionali. Quando vado alla scuole calcio di Avane mi emoziono come in Serie A, è il sentimento di fare questo lavoro qui al di là del livello. Chiaro, a Napoli mi hanno dato una gioia che non sta né in cielo né in terra, è impossibile contraccambiare quello che mi hanno donato, me lo ricorderò sempre e sarò sempre pronto a difendere Napoli".