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SEVILLE, SPAIN - OCTOBER 27: Jan Oblak of Atletico de Madrid warms up prior to the LaLiga EA Sports match between Real Betis Balompie and Atletico de Madrid at Estadio La Cartuja on October 27, 2025 in Seville, Spain. (Photo by Fran Santiago/Getty Images)
Un aneddoto che lascia a bocca aperta, quello raccontato da Alberto Pelagotti, ex portiere di Empoli e Palermo, durante un’intervista al podcast “Gli ingiocabili”. Ai tempi delle giovanili azzurre, infatti, la società toscana scartò un giovane portiere che oggi è considerato uno dei migliori al mondo: Jan Oblak, attuale numero uno dell’Atletico Madrid.
Pelagotti ha ricordato così quel momento:“Quando avevo 15 anni, venne ad allenarsi con noi un portiere che non conoscevo. Appena lo vidi in campo ne rimasi impressionato: era un fenomeno. Nonostante fosse più basso di me, durante la partitella si dimostrò subito un calciatore sorprendente.”
Eppure, nonostante le qualità evidenti, quel giovane talento sloveno non fu trattenuto dall’Empoli. “Per me era una cosa inspiegabile. Continuavo a chiedermi che cosa non ci avessero visto in un portiere così forte. Quando chiesi, mi dissero che non era abbastanza alto per essere introdotto nel pacchetto dei portieri della rosa. Quel giocatore era Jan Oblak, e a distanza di anni si è visto cosa è diventato.”
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