Gonzalo e il paradosso del capitano precario

"Il rinnovo? Ancora non ne abbiamo parlato. Tra un mese arriverà il mio procuratore e vedremo". Parola di Gonzalo Rodriguz. Il capitano della Fiorentina, per intendersi, non un gregario qualunque. Sta proprio qua, nella sua importanza all'interno del gruppo viola, il paradosso sullo status di precario: fascia al braccio e contratto in scadenza. Una storia già vista, a dire il vero, dalle parti di viale Manfredo Fanti. Chiedete a Manuel Pasqual per conferma.

Eppure, nonostante l'agente del difensore argentino abbia mandato messaggi chiari e forti sul futuro del suo assistito nel corso dell'intervista rilasciata la settimana scorsa ai microfoni di Violanews.com (LEGGI), Corvino temporeggia, ostentando fiducia: "In questo momento non parliamo di questioni contrattuali con nessun giocatore", dichiarava proprio il dg viola appena poche ore fa a La Gazzetta dello Sport (LEGGI).

Una strategia che, nel caso di Gonzalo, ha sicuramente solide basi nel rapporto strettissimo che lega il giocatore alla Fiorentina e più in generale alla città di Firenze. Lo stesso diretto interessato non ne ha certo fatto mistero nella conferenza stampa di oggi (LEGGI). Attenzione a non tirare troppo la corda però, perché oltre alla prospettiva del ritorno in Argentina, da un paio di settimane c'è chi dalle parti di Milano è pronto riabbracciarlo. E non vede l'ora.