- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
altre news
TURIN, ITALY - OCTOBER 30: Juventus New Head Coach Luciano Spalletti upon his arrival at JTC (Juventus Training Center) on October 30, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Daniele Badolato - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)
Sabato alle ore 18:00 di disputerà il derby della Mole tra Juventus e Torino. La Gazzetta dello Sport analizza il percorso dei due tecnici, Spalletti e Baroni, entrambi legati da un passato che porta a Firenze.
Entrambi entrano nelle giovanili della Fiorentina nel 1973. Spalletti in viola si guadagna il soprannome di "Gullit dell'Interregionale”. Il sogno viola del ragazzo di Certaldo però durerà appena due anni: l'unica soddisfazione sarà fare il raccattapalle con Galdiolo, De Sisti, Merlo… I dirigenti decisero di non confermalo per motivi comportamentali. "Ho imparato di più nelle giovanili dell'Avane , dove si perdeva sempre, che in quelle della Fiorentina, dove si vinceva sempre” svelerà qualche anno fa.
Baroni invece, mentre si forma come difensore centrale dai piedi buoni, si diverte a fare il raccattapalle al Franchi. "Una volta Antognoni mi rimproverò perché avevo ritardato a dargli il pallone. Eravamo infreddoliti e non avevo capito gli ordini... Qualche anno dopo ci ridemmo su insieme" racconterà poi. Il diciottenne Baroni esordirà in Serie A il 2 maggio 1982 a San Siro, nel finale contro l’Inter. Poi però per lui solo panchine. E così, per Spalletti e Baroni, Firenze resta la città dei rimpianti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA