- Rosa ACF
- Esclusive
- Calciomercato
- Statistiche
- Stampa
- News viola
- Radio e tv
- Giovanili
- Altre news
- Video
- Redazione
FLORENCE, ITALY - JANUARY 17: Dusan Vlahovic of ACF Fiorentina celebrates after scoring a goal during the Serie A match between ACF Fiorentina and Genoa CFC at Stadio Artemio Franchi on January 17, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Le dichiarazioni del dg viola Joe Barone, nel pre-partita di Cagliari, sono qualcosa a metà tra la dichiarazione di guerra al Vlahovic e al suo entourage, e un messaggio alla Juventus: se lo volete fatevi avanti, ma con un’offerta all’altezza. Lo leggiamo sulle pagine de La Gazzetta dello Sport che si occupa in modo approfondito del numero nove gigliato. La Juve non ha ancora rinunciato all’idea di portare a Torino il gioiello serbo, già a gennaio. Non è un mistero che il classe 2000 sia un obiettivo per giugno, ma la dirigenza bianconera vuol provare ad anticipare il futuro. Per centrare il quarto posto che significa Champions League.
Determinante in questo senso è la volontà del giocatore, che avrebbe indicato Madama come sua priorità e non sembra intenzionato a cedere alle lusinghe della Premier, in particolare dell’Arsenal. Dusan ha scelto la Juve. Si parla di un accordo per un ricco contratto da big (quasi 7 milioni a stagione) ed è praticamente impossibile fargli cambiare idea. Che sia gennaio o giugno - scrive la rosea - lui indosserà "la maglia che sognava fin da bambino". In questo clima di guerra fredda la palla passa alla Juventus. Il messaggio è chiaro: con un’offerta congrua, non inferiore ai 70 milioni, Vlahovic può cambiare casacca entro il 31 gennaio. Senza contropartite, solo cash. Nel frattempo la dirigenza gigliata convocherà l’agente del giocatore, Darko Ristic, per capire le sue intenzioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA