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Vlahovic a Firenze dopo lo strappo. Tra dubbi e certezze: come reagirà la piazza?

Redazione VN

Come sarà accolto Vlahovic dai tifosi? Quale sarà lo stato d’animo dell’attaccante? Ecco le domande più gettonate per le strade della città.

Torna oggi e inizia una nuova sfida, in gran parte diversa dalla precedente. Dusan Vlahovic questo pomeriggio sarà al centro sportivo per rituffarsi nel mondo viola, dopo la sosta con la Nazionale in cui però il suo nome non ha mai abbandonato la terra toscana. Lo aspetta, scrive l’edizione odierna del Corriere dello Sport, una città che ha alzato l’asticella nei suoi confronti. Da una parte infatti, si riconosce il valore sempre crescente del calciatore, ma dall’altra si avverte un amore che sta andando a picco a causa della mancata firma sul prolungamento di contratto. Niente sarà più come prima. Un susseguirsi di sentimenti che Firenze vive con eccitazione, turbamento ed è impossibile parlare di altro.

Come sarà accolto Vlahovic dai tifosi? Quale sarà lo stato d’animo dell’attaccante? Ecco le domande più gettonate per le strade della città. Alcune certezze però ci sono già: Vincenzo Italiano oggi pomeriggio parlerà al calciatore appena lo rivedrà al centro sportivo, gli chiederà della sua condizione psico-fisica e gli ribadirà una volta in più la fiducia totale nei suoi confronti. Per il tecnico l’attaccante dovrò soltanto continuare a fare quello che meglio gli riesce, segnare. L’altro punto fermo è l’accoglienza che avrà Vlahovic nello spogliatoio da parte dei compagni di squadra (Leggi le parole di Terracciano). Per loro è un amico, un compagno affidabile e un gran giocatore che può portare la Fiorentina in alto. Più inquieto è invece lo stato d’animo dei tifosi. Decisiva sarà la partita casalinga contro il Cagliari del 24 ottobre quando tutto lo stadio guarderà Vlahovic con occhio esigente. Ma già nel posticipo di lunedì a Venezia non è difficile immaginare quanto siano alte le aspettative nei suoi confronti. Se invece ci sarà uno striscione su iniziativa personale o di gruppo in queste ore sarà eventualmente per ricordare la necessità di onorare la maglia viola.