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Corriere dello Sport
Finalmente i frutti del lavoro a livello giovanile della Fiorentina si cominciano a vedere. Non solo Kayode, i viola stanno iniziando a valorizzare le risorse del proprio vivaio, e lo si è visto anche nel match di Conference League con il Cukaricki, sfida in cui la squadra di Italiano ha visto scendere in campo addirittura cinque prodotti approdati dal proprio settore giovanile. Alle prime scelte Kayode e Ranieri, infatti, hanno fatto seguito anche Comuzzo, Pierozzi e Sottil, mentre sono rimasti seduti, tra panchina e tribuna, Amatucci, Martinelli e Dalle Mura.
Da questi dati si intuisce, quindi, che la scelta di puntare sulla linea verde nel momento in cui è stato inaugurato il Viola Park non è rimasta una vana promessa, ma ha avuto una riprova immediata nel corso della stagione. In Conference League, con il ko di Kayode, è toccato prima al 2005 Pietro Comuzzo tornare in campo dopo i 10 minuti di Napoli prima della sosta, e poi, per la prima volta in stagione, al 2001 Niccolò Pierozzi, che dopo undici anni di settore giovanile a Firenze e le esperienze tra Pro Patria e Reggina ha coronato il sogno di esordire con la maglia della squadra di cui è sempre stato tifoso. Lo riporta Il Corriere dello Sport.
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