La Nazione aggiorna sull'avanzamento dei lavori per il Viola Park a Bagno a Ripoli: come Commisso aveva confessato di temere, ci sono delle ingerenze da parte della Soprintendenza, che non pare dell'idea di concedere un aumento dei campi in erba sintetica da 2 a 5. Inoltre, uno dei campi della struttura dovrebbe avere delle righe mobili, da tracciare per le partite e poi cancellare subito dopo. Questione di "artificializzazione del suolo"...
La Nazione
Viola Park: la Soprintendenza vuole erba vera e righe…mobili
Le ultime sull'avanzamento travagliato dei lavori
Intanto c'è preoccupazione per la disponibilità dei parcheggi, per i quali la Fiorentina ha già pagato 6 milioni di euro. Il sindaco Casini: "La data per la realizzazione della linea è fissata da tempo e si parla da sempre del 2026. Sono i tempi del Pnrr. Le opere complementari della tramvia su Bagno a Ripoli, come il parcheggio e la pista ciclabile, saranno le prime a partire per una questione tecnica di organizzazione dei cantieri. Nel frattempo comunque non sarà precluso alcun tipo di accessibilità agli eventi della Fiorentina. Ci sono già soluzioni e aree che metteremo a disposizione anche insieme al Comune di Firenze per consentire al Viola Park di aprire le porte a tutti i tifosi durante le maggiori iniziative".
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