Chi potrà fare la differenza? Per la Fiorentina, il collettivo. Mi ha impressionato, giocano da squadra e chiunque scende in campo dà sempre il 110%. Mi ricordo quando veniva criticato Italiano perché cambiava spesso la formazione, ma tutti questi cambi l’hanno premiato, perché l’hanno portato a gestire la rosa e a giocarsi due finali. Poi penso all’importanza del recupero di Castrovilli, alla grande stagione di Amrabat, alle doti di Bonaventura. Ma, ripeto, la chiave è il collettivo.
Quanto conterebbe questa vittoria? Tantissimo, anche perché un trofeo aumenta l’autostima. Sono sicuro (e spero) che uno dei due trofei arriverà. Ma se non dovesse arrivare, non va buttata via una stagione importante. Incrociamo le dita".
© RIPRODUZIONE RISERVATA