00:52 min

stampa

Una squadra in prestito: da Jovic al portiere, il mercato sarà di passaggio

Redazione VN

La strategia viola: acquisti sì, ma non a titolo definitivo

"Quella imboccata dalla Fiorentina è una strada condivisa dalla maggior parte dei club, ma la conseguenza è un senso di precarietà che in città non si registrava da tempo. Mentre la tendenza sul mercato è sempre più orientata a formule temporanee che rimandino gli esborsi, anche in base al rendimento del calciatore, la sensazione che dietro ad un acquisto a titolo definitivo ci sia tutt’altra programmazione resta, confermando un’incertezza che anche parecchi tifosi viola recentemente denunciano".

Un perenne giro dell'oca

Così il Corriere Fiorentino inizia la sua analisi della strategia della Fiorentina sul mercato. Tre anni fa, appena arrivata la nuova proprietà sembrava preludere a altri tipi di investimenti. Ora un cambio di prospettiva rispetto ai primi mercato, le logiche di bilancio si sono fatte sentire e non solo in termini di monte ingaggi, comunque destinato a scendere.

Lo conferma il profilo di Jovic, il più gettonato per rinforzare l'attacco: con il Real e Ramadani si tratta la partecipazione all'ingaggio da 6 milioni, il nodo è l'opzione di riscatto sul prestito. Logica che riguarderebbe anche Milinkovic-Savic, così da ridiscutere il prossimo anno i costi di acquisto. Conferme alla prospettiva annuale che spinge la società a ridiscutere i programmi tra una stagione e l’altra, ma che rischia di obbligare la Fiorentina a dover sempre ripartire dall’inizio come in un perenne giro dell’oca.