Da allora lo abbiamo rivisto solo in due contesti piuttosto particolari: da centrale, accanto a Moreno, nella difesa ultra-improvvisata ammirata contro i New Saints, e da “falso” esterno alto, o secondo terzino sinistro, nei minuti finali di Fiorentina-Milan. In campo le sue presenze sono centellinate (non partiva dalla panchina in due gare di Serie A per scelta tecnica dall'inizio dell'annata 2023/24), ma fuori rimane ancora leader e capitano. Perché la fascia la si porta soprattutto al di là del terreno di gioco ed è ancora lui il primo referente del gruppo nei colloqui con Palladino e dirigenza. L'esclusione dai titolari è poi solo parziale e con l'intensificarsi del calendario di Conference Biraghi riacquisterà spazio: è infatti una questione di scelte di campo, e in queste il vecchio capitano sembra dare ancora più garanzie di Fabiano Parisi. E lo si è visto col Milan.
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