I consigli di Ufo alla Fiorentina in vista della finale contro il West Ham
In vista della finale di Conference League tra Fiorentina e West Ham, il Corriere Fiorentino ha intervistato Tomas Ujfalusi, Ufo per i tifosi gigliati. "È una finale, quindi conteranno i dettagli. La Fiorentina ama avere la palla tra i piedi, loro sono più fisici e pronti a colpire. Direi che le possibilità sono 50 e 50" dice l'ex viola che prosegue: "L’adrenalina sale minuto dopo minuto, bisogna saperla gestire. Ho sentito il mio amico Barak che andrò a trovare in ritiro prima della partita, anche lui era emozionatissimo. L’importante sarà fidarsi del gioco e in questo Italiano sarà fondamentale. L’allenatore mi piace molto, vive la partita e trasmette cose buone. Mi auguro resti, ma quando chiamano le big è anche giusto lasciare le persone libere di scegliere".
Alla domanda su quali siano i punti di forza e i punti deboli del West Ham, Ujfalusi risponde così: "Tecnicamente mi piace di più la Fiorentina, ha la qualità per mettere in difficoltà chiunque. Di loro temo i centimetri, i calci d’angolo, che in una finale possono essere determinanti. E occhio ad Antonio, è un attaccante atipico. Come si marca? L’anticipo è un grande rischio, a volte meglio aspettare. Da questo punto di vista l’attenzione dovrà essere massima. Loro hanno anche Bowen che è molto forte, senza dimenticare Paquetà e Benrahma, altro esterno di ottima tecnica. Vincere questa partita per i viola sarebbe un segno di maturità.