Tutto iniziò con le accuse a Chiesa. Fiorentina-Gasperini: alta tensione

Il Corriere Fiorentino si concentra sulla tensione nata negli ultimi anni tra Gian Piero Gasperini e la Fiorentina.La sfida di domenica viene definita dal quotidiano come una classifica visto che solo Fiorentina e Atalanta sono state le uniche due squadre capaci negli ultimi campionati di imbucarsi a quel ballo per l’Europa che, altrimenti, avrebbe visto banchettare sempre e comunque le solite sei: Milan, Inter, Napoli, Lazio, Roma e Juventus.

Tornando a Gasperini, tutto ebbe inizio col rigore concesso ai viola nel settembre 2018 a seguito di un fallo inesistente su Federico Chiesa. "È un simulatore e deve iniziare a pagare perché è un cattivo esempio" disse Gasperini. E poi ancora, nel febbraio 2022. Rete di Piantek, pareggio di Malinovskyi annullato per fuorigioco, protese (del Gasp) ed espulsione. Accompagnata dagli insulti di tutto lo stadio. Seguirono i buu razzisti a Dalbert e Vlahovic subiti a Bergamo (con tanto di arrabbiatura di Commisso), sui quali però nessuno dell’Atalanta mise bocca. L'ultimo episodio risale all’aprile scorso: finì tra insulti, grida, e pure qualcosa di più. Colpa di un rigore concesso ai viola per un fallo di mano di Toloi che permise a Cabral di firmare l’1-1 finale al quale Gasp reagì malissimo. Urla, nel tunnel degli spogliatoi, e secondo le denunce della dirigenza viola addirittura uno sputo a Daniele Pradè.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.