TS: “Italiano e la fiducia nel suo soldatino. Kouamè, il rinnovo si avvicina”

Tuttosport ha analizzato il momento della Fiorentina, dalla vittoria contro il Viktoria Plzen in Conference League, fino alla partita di Salerno di questo pomeriggio. Infine, ha anche parlato della questione legata al rinnovo di Christian Kouamè. Di seguito quanto scritto:

A Salerno per un colpo di reni al campionato, per recuperare i troppi punti persi per strada, soprattutto in trasferta, visto che in questo 2024 la Fiorentina non ha mai vinto lontano dal Franchi. Vincenzo Italiano crede ancora in una posizione migliore della decima fin qui occupata anche se l’elenco delle convocazioni indica che il tecnico non perde di vista l’obiettivo primario rappresentato dalla semifinale di ritorno di Coppa Italia a Bergamo contro l’Atalanta, squadra altrettanto stanca per i tanti impegni ma capace di eliminare il Liverpool in Europa League. Ecco perché il tecnico viola ha preferito lasciare a casa i big che devono recuperare da infortuni e fatiche extra visti anche i supplementari con il Viktoria Plzen. Spazio dunque a qualche seconda linea (tra i convocati compaiono anche tre Primavera) ma soprattutto in campo spazio a Christian Kouame che giovedì scorso in Conference ha forse giocato una delle sue migliori partite, prima da esterno sinistro e poi da punta centrale al posto di Belotti. E stasera all’Arechi sarà proprio lui a reggere il peso dell’attacco, stante l’assenza degli altri attaccanti. Il suo futuro è ancora incerto, visto che il suo contratto scade a giugno e la società non sfrutterà l’opzione per un altro anno, esercitabile comunque fino a maggio, ma le parti vogliono proseguire insieme. I discorsi per un rinnovo, a cifre diverse dallo scatto alto dell’ingaggio previsto dall’opzione, sono già stati avviati e verranno messi nero su bianco dopo le partite decisive. Italiano ha sempre parlato di Kouame come di un giocatore fondamentale, un «soldatino da portare sempre in guerra», con caratteristiche diverse dagli altri esterni in rosa, abile a spaccare le partite, capace di ricoprire più ruoli. Superata la malaria, il campione d’Africa ora è in un buon momento di forma ed ecco perché Italiano, nonostante la rotazione massiccia, è tranquillo con lui in campo, nella convinzione che stasera possano arrivare anche quei gol mancati giovedì, per la bravura del portiere e per la sfortuna del legno colpito.

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