Sottil si ferma nel momento migliore. Italiano è costretto a cambiare

Repubblica Firenze si concentra su Riccardo Sottil, operato ieri alla clavicola sinistra. Quella caduta - si legge - generalmente non porta ad un danno di questo tipo, più frequente al limite nei ciclisti. Invece la nuvola nera che tende a fermare Sottil sul più bello, ha deciso che Vincenzo Italiano dovrà giocarsi un trofeo (la Conference) e cinque partite di campionato senza il proprio numero 7. I numeri narrano di 35 presenze stagionali considerando tutte le competizioni e 5 reti contro Sassuolo e Salernitana in campionato, Parma in Coppa Italia ed il tandem Cukaricki e Bruges in Conference. Oltre ad una straordinaria capacità di dividere tifosi e critica nel sentenziare il reale valore del calciatore.

Ieri mattina il consulto medico ha chiaramente indirizzato l’opzione migliore verso l’intervento chirurgico, eseguito poi nel pomeriggio. La stagione, giusto ricordarlo, sarebbe comunque terminata anche senza l’operazione ed il percorso riabilitativo dovrà poi portare Sottil ad essere pronto per l’inizio della prossima o giù di lì. Che, salvo sorprese, dovrebbe vederlo nuovamente di viola vestito considerando quanto bene si trovi in una piazza che lo ha visto crescere malgrado alcune incomprensioni tipiche nei momenti di scarsa forma. Ancora una volta Sottil si ferma nel momento migliore. Dopo mesi passati a cercare continuità e forma, si era appena preso la titolarità della fascia sinistra. Gol a girare contro il Sassuolo, replica ancor più bella nei minuti iniziali della sfida al Bruges. Partita finalmente piena quella contro la formazione belga fatta.

Lo scorso anno ad essere scintillante fu l’inizio di stagione. Interrotta presto e bruscamente da un altro intervento chirurgico (ernia del disco) che lo ha tenuto fuori quasi 5 mesi. Adesso tocca ad Italiano modificare delle rotazioni studiate a puntino nel tentativo di dare l’ultima sgassata in questo maggio decisivo. Avere quattro attaccanti esterni avrebbe permesso, ad esempio, di schierare Ikone e Kouame a Verona mantenendo freschi Gonzalez e lo stesso Sottil per il ritorno in Belgio di mercoledì prossimo. Idea che dovrà necessariamente subire modifiche dopo l’infortunio: dura adattare altri elementi della rosa con gli esperimenti Bonaventura (contro l’Inter), Nzola (a Lecce) ed Infantino (in Coppa Italia con il Parma) che hanno ad esempio consigliato strade diverse. Qualcuno dovrà fare gli straordinari.

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