Siviglia, l’ultima tappa per aprire la stagione della Fiorentina

A Siviglia sono attese risposte anche da un punto di vista fisico. Come scrive Repubblica, nell'edizione fiorentina, dopo un mese abbondante di preparazione, le gambe pese devono lasciare spazio alla brillantezza necessaria per essere meno prevedibili. Discorso da legare agli esterni offensivi, ma anche alle mezze ali, pedine che devono aggiungere reti e vivacità a un 4-3-3 altrimenti troppo statico.

Così l'undici di Italiano

La formazione dovrebbe essere simile a quella vista contro il Galatasaray, con nuove rotazioni rispetto alla sfida con il Qatar. In porta dovrebbe toccare di nuovo a Terracciano, Venuti resta avanti su Dodò a destra, Quarta avrà una nuova chance in mezzo alla difesa insieme a Igor e capitan Biraghi a sinistra. A centrocampo il trio titolare, visto l’infortunio di Duncan: Amrabat in regia, Bonaventura e Maleh ai lati. Davanti con Cabral, avanti a Jovic che partirà dalla panchina, ci dovrebbero essere Nico Gonzalez e Sottil.

Il test sarà vero, molto simile a quello che la Fiorentina dovrebbe sostenere in Olanda con il Twente, a meno di clamorosi ribaltoni del Cukaricki nella gara di ritorno.