Se non soffre, non è Fiorentina: 35′ di incomprensibile terrore
FLORENCE, ITALY - FEBRUARY 23: Andre' de Castro Pereira of Sporting Braga celebrates after scoring a goal during the UEFA Europa Conference League knockout round play-off leg two match between ACF Fiorentina and Sporting Braga at Stadio Artemio Franchi on February 23, 2023 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Una partita già chiusa riaperta in maniera clamorosa prima del sollievo
Redazione VN
La Gazzetta dello Sport analizza la partita della Fiorentina contro il Braga. I viola riescono nel difficile tentativo di complicarsi la vita dopo aver vinto 4-0 all’andata. Trentacinque minuti di incomprensibile terrore, due gol di svantaggio e poi la reazione, confusa ma generosa, che ha generato la rimonta e la sesta vittoria consecutiva in Europa. La qualificazione agli ottavi di Conference League era già in cassaforte, il successo di ieri lascia qualche sensazione positiva, ma anche molti aspetti su cui riflettere.
Si chiede il quotidiano: se nonostante quattro gol di vantaggio la palla scotta e la mente è annebbiata, cosa può succedere quando il punteggio è in bilico? Un altro aspetto negativo è l’assenza di quegli automatismi preziosi quando le cose vanno male. La Fiorentina a volte perde la sua identità e non riesce ad effettuare tre passaggi di fila che non siano banali.