Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
stampa
Questo Bologna-Fiorentina avrebbero potuto giocarlo a maglie invertite. Storie di calciomercato, di trattative pensate ma mai decollate e di porte che si sono chiuse all’improvviso. Questa sera sulla fascia destra viola ci sarà Jonathan Ikoné, su quella rossoblù Riccardo Orsolini. Due calciatori seguiti a lungo da Sartori e Barone e che avrebbero potuto compiere il percorso inverso dell’Appennino. L’interesse della Fiorentina per Orsolini parte da lontano, da quando con l’arrivo di Italiano il tecnico ha chiesto ai propri dirigenti calciatori capaci di portare gol al tridente offensivo oltre quelli di Gonzalez. Riccardo era l’identikit perfetto, contando anche la situazione contrattuale, abbastanza nebulosa, era l’humus giusto per concretizzare l’affondo. Con l’arrivo di Thiago Motta però Orsolini ha ripreso a segnare, diventando elemento ancora più centrale del Bologna, rinnovando fino al 2027. Una scelta di cuore ma anche di campo, con una squadra in lotta per l’Europa dopo tanti anni. La vicenda Ikoné-Bologna invece riguarda lo scorso mercato di gennaio. Jorko era un nome appuntato sul taccuino di Sartori. La società viola, prima di blindare il calciatore alla fine del mercato, non disdegnava un eventuale scambio con Karlsson, acquistato in estate dal Bologna. Lo riporta la Repubblica.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA