Su Vlahovic
—"Il vero Vlahovic lo abbiamo visto noi. Da noi si è espresso in maniera più concreta, era decisivo. Insomma come ha giocato alla Fiorentina alla Juventus non gioca. Se è un campione? Non è Giancarlo Antognoni, a prescindere dal ruolo che ricopriva in campo, e non è nemmeno Roberto Baggio. Vlahovic è un ottimo calciatore dal mio punto di vista, ma con dei limiti. Faccio fatica a credere che possa crescere ancora. Il giocatore che ha lasciato la ferita più grande? Nemmeno a chiedere: Roberto Baggio».
Su Chiesa e Arthur
—"Chiesa mi è sempre piaciuto, ha una grande grinta, grandi qualità e quel tiro a rientrare che può sempre fare male. Ma certamente non è ai livelli dei calciatori che abbiamo nominato prima. Arthur? Mi sembra buono, a me piace molto. È un ottimo centrocampista che unisce qualità ed equilibrio. Secondo me è un buon affare. Forse il primo che ci può premiare e darci un senso di rivincita".
Da chi mi aspetto di più?
—"Io mi aspetto molto da Parisi, che mi piace tanto, e da Beltran. Lui deve buttarla dentro".
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