“Con 5-6 Pezzella lotteremmo per la Champions League”. Mai frase fu più chiara: Prandelli ieri non ha usato mezze misure per definire il capitano e il leader viola. Un’investitura piena, netta e decisa, che incorona colui che è il trascinatore anche emotivo di questa squadra. Il Corriere Dello Sport, proprio a margine di queste dichiarazioni, sottolinea come il difensore abbia ancora in stand-by le pratiche per il rinnovo e come il tempo stringa. 2022 si legge sulla data di scadenza del contratto, con Pradè che a fine mercato aveva nicchiato parlando di doversi mettere a un tavolo per discutere. Ma nell’ultima sessione aveva anche detto chiaramente che di fronte a un’offerta congrua l’argentino sarebbe partito. Il tempo è sempre meno e Pezzella in pochi allenamenti è già diventato imprescindibile anche per Prandelli.

La gestione dei rinnovi nella Fiorentina è stata ed è fallimentare e i responsabili sono Pradè e Barone
Non puoi obbligare un giocatore a rinnovare…
Perche aspettare dopo la fine del mercato per fare un messagio Instragram alla tifoseria ?
Se era tutto falso, se non voleva andare via, avrebbe potuto scrivere bella frase per il popolo viola a inizio agosto…
Infatti le cose sono due : o ci prende per le mele o deve fare quattro chiacchiere col procuratore.