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Corriere Fiorentino
Rispetto a quanto si respirava alla vigilia, Italiano si è presentato con una grande sorpresa. Sembrava infatti che il mister avesse deciso di concedere un’altra chance a Nzola e invece, là davanti, ha scelto Beltran. Tante, le spiegazioni possibili. La prima, prettamente calcistica. Contro una squadra come il Cagliari di Ranieri (accolto con un fragoroso applauso) teoricamente pronta a mettersi tipo testuggine a difesa della propria area, l’ex River poteva far più comodo rispetto a Nzola. Rapido, bravo nello stretto, capace di togliere punti di riferimento. Perfetto insomma (in teoria) per rompere il muro rossoblù. E poi c’erano (anche) questioni di testa. Da un lato la voglia di tutelare l’ex Spezia da un ambiente non proprio ben disposto nei suoi confronti, dall’altro la necessità di mandare un segnale di fiducia all’argentino. Lo riporta il Corriere Fiorentino.
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