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La Nazione si concentra su Parisi, Arthur e Sabiri sottolinenando che per loro, l'avventura a Firenze, vale il riscatto.
La Nazione
La Nazione si concentra su Parisi, Arthur e Sabiri sottolinenando che per loro, l'avventura a Firenze, vale il riscatto.
A livelli di concorrenza - si legge - Parisi si è infilato in una situazione tosta e a prescindere merita un applauso per la fiducia in se stesso (coefficiente altissimo). Titolare ultrafisso nell’Empoli in serie B e in serie A, è arrivato anche in Nazionale. Prospetto di valore e grande investimento per la Fiorentina (10 milioni, più 1 di bonus) ha scelto di entrare in concorrenza con Biraghi, il capitano, mica uno qualunque
A seguire Arthur dovrà riemergere dalla sua condizione di ex protagonista nel Barca aggiungendo qualità al centrocampo (difficoltà media), mentre Sabiri fra tutti è quello che avrà minor concorrenza, perché finora Italiano non ha avuto un trequartista di ruolo. L’ex Samp è stato acquistato a gennaio e a Genova ha vissuto la seconda parte della stagione ai margini per lo scarso feeling con Stankovic, negli ultimi 6 mesi ha in sostanza parcheggiato il camper in vista dello sbarco a Firenze. Trequartista all’inizio con Giampaolo, Sabiri è un jolly d’attacco che ha giocato anche esterno. Può in sostanza fare tutto fuorché il centravanti, sebbene sia stato utilizzato anche come punto di riferimento fra i due marcatori centrali. La Fiorentina cambierà anche in attacco (l’arrivo di un centravanti ‘alla Nzola’, o forse proprio Nzola, aprirà la strada per la partenza di uno fra Cabral e Jovic), ma fra i tre nuovi arrivi Sabiri sembra avere la strada più comoda per ritagliarsi spazio.Arthur arriva dopo una stagione trasparente al Liverpool, in cui ha giocato pochi minuti con la squadra B. Niente da dire sulle sue qualità antiche viste soprattutto nel Barcellona accanto a Busquets e Rakitic (2 gol nella Liga, non tanti) e meno nella Juve (1 rete).
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