Kouame ancora una volta verso il sacrificio, sarà lui la punta questa sera contro il Sassuolo: Nzola ormai è disperso
E così è facile immaginare un turno di risposo prima di tutto per quei giocatori che per giocare in Coppa Italia avevano dovuto e voluto stringere i denti. Il riferimento è a Nico Gonzalez, Beltran, Belotti e Bonaventura. E se il primo non aveva nessun infortunio da smaltire ma ha dimostrato per l’ennesima volta di essere tutt’altro che brillante, gli altri erano (e sono) tutti alle prese con acciacchi più o meno fastidiosi. Qello che sta meglio è probabilmente Beltran, mentre sia il Gallo (in particolare) che Jack sono usciti dal Gewiss a dir poco ammaccati. Certo, soprattutto pensando al centravanti, per il mister la soluzione del problema non è semplice. Anzi.
Probabile formazione
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Disperso Nzola (ormai sostanzialmente ai margini della rosa) e con Barak che a Salerno si è sacrificato ma ha sofferto tantissimo nel ruolo di falso nove, non resta che una soluzione: chiedere gli straordinari a «soldatino» Kouame. In fondo, come hanno pensato quasi tutti i giornali questa mattina, era stato proprio lui una settimana fa a sbloccarla e a portare i tre punti sulla strada di Firenze. Assieme a lui Ikoné, Sottil e Castrovilli, che sarebbe alla seconda da titolare di fila dopo uno stop di quasi un anno e che in questo rush finale di stagione può diventare una preziosissima carta in più da calare sul tavolo. Perché ha caratteristiche uniche in rosa e perché può giocare da trequartista, da mediano o da mezzala. A proposito. Non è da escludere che oggi si abbassi in mezzo al campo, lasciando in quel caso a Barak (l’escluso sarebbe eventualmente Duncan) il compito di supporto alla prima punta. È questo uno dei dubbi, mentre Maxime Lopez sembra essere in vantaggio su Arthur per un posto in cabina di regia. Rotazioni anche in difesa, dove uno tra Faraoni e Kayode e Parisi dovrebbero sostituire Dodò e Biraghi.