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Corriere Fiorentino
"C’è carenza di organico tra le fila dei magistrati e dei cancellieri alla Corte d’Appello di Firenze". L'avvocato generale Fabio Origlio spiega come questo aspetto, abbia fatto ritardare molti processi, tra cui quello che riguarda la morte di Davide Astori. Come riporta il Corriere Fiorentino, doveva iniziare ieri il processo d’appello per la morte dell’ex capitano viola, trovato senza vita la mattina del 4 marzo 2018 in una camera d’albergo a Udine, dove era in trasferta con la squadra. Ma l’udienza è stata rinviata al 10 aprile 2025. Indagato il professore Giorgio Galanti, l’ex direttore della medicina sportiva di Careggi. Il giudizio d’appello era stato inserito in un calendario riservato esclusivamente a processi distanza, che si svolgono in forma «cartolare» e si risolvono con lo scambio di atti tra la procura generale e la difesa prima della decisione dei giudici, incompatibile con lo svolgimento di un’udienza orale. Altro motivo che spiega l'attuale ritardo.
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