
Non è passata sotto silenzio la contestazione che i tifosi Viola hanno riservato a Dusan Vlahovic dopo il match con il Venezia. Le parole di De Sinopoli, poi, hanno certificato che la frattura della piazza col serbo è reale e certificata. Ciò che è andato in scena a Venezia, però, ha mostrato alcuni indizi che testimoniano come nello spogliatoio Viola non si vivano giorni serenissimi. A partire da Bonaventura che riprende Sottil. O "un po’ come quando, a due minuti dalla fine, Italiano invocava il lancio lungo, ma prima Igor poi Milenkovic hanno scaricato il pallone per Benassi perdendo secondi preziosi e lasciando al terzino l’onere di calciare l’ultimo assalto. Sintomo di poca coesione e di voler scaricare ad altri situazioni poco felici". Questo il pensiero di Repubblica Firenze in edicola questa mattina.



