Cosimo Zetti, sulle pagine della Nazione, dice la sua sul gol annullato a Castrovilli durante Juventus-Fiorentina. Ecco le sue parole riportare dalla Nazione:
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La Nazione
“Meglio radersi a zero. Adesso Kouamè rischia il fuorigioco di una treccina”
"Sì, meglio raparsi a zero: non vorremmo che un gol di Kouame possa essere annullato per il fuorigioco di una treccina"
Così non lo meritavamo davvero. Segni al 90’, fa gol Castrovilli, salti in piedi per gioire e poi la marcia indietro: scusate, ci siamo sbagliati, il tacchetto di Ranieri era in fuorigioco. Eh no, così fa proprio male. Tutto da regolamento, niente da dire, ma la deriva che sta prendendo questo calcio che di umano ha ormai poco, non ci rende molto entusiasti. Gli arbitri sono diventati dei meri certificatori, i tifosi non sanno più se lasciarsi andare alla gioia oppure frenare l’entusiasmo, i giocatori la buttano dentro e volgono lo sguardo con terrore verso arbitro e collaboratori. Ma ci pensate a quanti gol in meno sarebbero stati assegnati a Pippo Inzaghi con le nuove tecnologie? E che dire della rete di Petagna nella gara fra Monza e Napoli annullata per il fuorigioco di un’unghia? È il futuro, bellezza, indietro non si torna. Però si può sempre migliorare. Per il momento non resta che adeguarci, a cominciare dalla testa. Sì, meglio raparsi a zero: non vorremmo che un gol di Kouame (evento raro a prescindere) possa essere annullato per il fuorigioco di una treccina...
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