© RIPRODUZIONE RISERVATA
The last dance. Il finale di campionato è degno di una sceneggiatura di Hollywood con Claudio Ranieri pronto all’Oscar come attore protagonista. Davanti un pezzo di cuore, Cagliari, contro un altro frammento tutt’altro che secondario nella sua carriera, colorato di viola. Ranieri è universalmente un signor allenatore oltre che un allenatore signore, ed in una carriera costellata da panchine sparse in mezza Europa, Fiorentina e Cagliari occupano un posto speciale in questo uomo che tra qualche mese compirà 73 anni. Ranieri stasera lascia, lo ha comunicato qualche giorno fa a salvezza sarda certificata. L’ipotesi ritiro è decisamente reale. Anche se qualcuno sussurra che una Nazionale potrebbe, chissà, fargli cambiare idea. Che sia addio ai club o a tutto il calcio, poco importa. La sua festa è già iniziata. Proseguita in un allenamento a porte aperte ieri pomeriggio alla Unipol Domus con tanto di striscione per Ranieri: