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Gazzetta dello Sport
Italiano ha iniziato questa trasformazione di Martinez Quarta nella stagione scorsa. In possesso, posizionava Lucas (e a volte Igor) davanti alla difesa, quasi da regista, abbassando i due terzini a fianco dell’altro difensore centrale. Una mossa assimilabile a quella di Stones nel Manchester City di Guardiola (ma su chi l’abbia proposta prima si potrebbe discutere). In questa stagione, Italiano ha osato ulteriormente: Martinez Quarta non si ferma a vigilare sulla circolazione di palla, ma se legge spazio da attaccare ci si butta. Invade. Anche in area avversaria. Come sul palo che precede il gol di Brekalo a Napoli. Ancora: come Baresi o Scirea. O come in tempi più recenti Mathias Sammer: da “libero” portava palla e se c’era la possibilità arrivava fino all’area avversaria. In questo modo, con il Borussia Dortmund ha vinto una Champions, con la Germania un Europeo e nel percorso ha messo in bacheca un Pallone d’oro. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.
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