La Gazzetta dello Sport si sofferma ancora su Bonaventura, il titolarissimo di Italiano:
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La stanchezza e Barak non bastano: gioca sempre Bonaventura
Per questo nonostante la stanchezza post Inter e la buona forma di Barak, domani contro la Cremonese nell’andata della semifinale di Coppa Italia dovrebbe toccare nuovamente a lui
Certo, prevedere un gol di testa sugli sviluppi di un corner non era facilissimo. «Adrenalina pura alla Scala del Calcio», ha commentato Bonaventura dopo la rete all’Inter sui propri social. Che usa con parsimonia e solo per immagini calcistiche importanti. In campo invece non si risparmia mai: a Firenze ha trovato una seconda giovinezza calcistica dando grande continuità alle proprie prestazioni tanto da meritarsi recentemente il rinnovo contrattuale con una firma fino al giugno 2024 con opzione (legata al numero di presenze) per l’anno successivo. In stagione ha già giocato 36 partite, 29 delle quali da titolare, segnando 4 reti (tutte in campionato). Difficile vederlo saltare per scelta qualche gara, soprattutto quelle particolarmente importanti, con Italiano che si affida alla sua capacità di leggere le partite portando tecnica, esperienza e carisma. Per questo nonostante la stanchezza post Inter e la buona forma di Barak, domani contro la Cremonese nell’andata della semifinale di Coppa Italia dovrebbe toccare nuovamente a lui. In campo si vede eccome, fuori invece tiene molto alla sua privacy. Presto diventerà nuovamente padre (ha già un figlio), ama le colline intorno alla città ed ogni tanto “scappa” con la famiglia in Versilia
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