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Corriere dello Sport-Stadio

La notte di Jovic: il serbo è chiamato al gol in Europa dopo più di 1000 giorni

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Italiano si aggrappa alle qualità e all'esperienza europea del bomber serbo per risollevare le sorti della Fiorentina in Conference League

Redazione VN

La sfida di stasera in Conference League per la Fiorentina sarà già da dentro o fuori. Ad Edimburgo, contro gli Hearts, i viola si giocano infatti una fetta importante di qualificazione. Italiano è pronto per questo ad affidarsi all’orgoglio di giocatori come Luka Jovic, esempio migliore tra coloro che fino ad oggi non sono riusciti ad esprimere tutto il loro potenziale. Il serbo, grande investimento dell’estate (solo per l’ingaggio di 2,5 milioni) a stentato in questa prima parte di stagione. I minuti finali della sfida di Bergamo però, con il numero 7 che ha giocato quasi da  trequartista, hanno fatto intravedere qualcosa di diverso.

La rabbia e l'atteggiamento dell'ex Real Madrid sembravano diversi, segno di una reazione alle due esclusioni di fila in campionato. Jovic sarà titolare per la prima volta in Europa con la maglia viola e cercherà di portare con se la maggior esperienza sul campo internazionale. Nel 2018/19, il serbo condusse infatti l’Eintracht alle soglie della finale di Europa League con 10 gol in 14 gare, fermando la corsa solo al penultimo atto contro il Chelsea di Sarri. E' proprio da quella semifinale del 9 maggio 2019 che il serbo non ha più segnato in ambito europeo. Il digiuno dura da 1.246 giorni, con Italiano e la Fiorentina che sperano si possa spezzare proprio questa sera. Fonte Corriere dello Sport-Stadio.

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