La partita di ieri è stata la prima volta per tanti componenti della squadra viola, ma non solo. Infatti la partita contro la Puskas Akademia segna indelebilmente anche la storia della Fiorentina. Quella di Conference è stata la prima gara giocata mentre il Franchi cambia pelle. Le fotocamere dei cellulari, per una volta, non sono rivolti verso il campo, ma verso i cantieri della curva Fiesole. L'area che per decenni ha contraddistinto il settore del tifo più caldo viola. l restyling del Franchi è davvero iniziato. E ha fatto certo effetto vedere il trasloco delle bandiere storiche in curva Ferrovia. Nel pubblico c’è chi non aveva mai lasciato la Fiesole, mentre per molti c’era più curiosità di vedere lo stadio-cantiere che il preliminare di Conference League. Molte le battute dei tifosi presenti tra cui: "È come il giardino del vicino quando si riempie di palloni" . "Un nuovo cantiere in città serviva proprio, vedrai ora faranno passare la tramvia anche da qui". "Hanno usato il superbonus 110%, occhio che poi si bloccano tutti i lavori". Sul rigore della Puskas Akademia qualcuno urla di tirare forte verso gli spalti, "così dai una mano a buttare giù". Già prima l’inizio della gara l’ambiente ci mette poco a scaldarsi nonostante i soli 11 mila spettatori viola e appena una cinquantina gli ospiti: il nuovo tecnico Palladino riceve il primo applauso nella sua nuova casa, Biraghi saluta la Maratona e i tifosi rispondono con affetto. Poi il primo inno della stagione e il calcio d'inizio di una nuova avventura. Lo riporta La Repubblica
Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale
La Repubblica
Il racconto di una notte “storica”. La prima partita nello stadio-cantiere viola
Il racconto di un momento "storico" per la Fiorentina e i suoi tifosi. La prima gara nello stadio-cantiere viola
© RIPRODUZIONE RISERVATA