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Un’estate da quasi 60 milioni in cassa. Forse la più ricca della gestione Commisso, superiore persino a quella del 2020, quando fu ceduto all’ultimo tuffo Chiesa alla Juventus per 55 milioni. Lo step decisivo perché il budget a disposizione dell’area tecnica subisca l’ultima impennata è quello che riguarda il play marocchino per il quale la dirigenza conta di chiudere i conti entro la fine della settimana lavorativa. Il sentore, secondo quanto filtra dagli intermediari della trattativa, è che la Fiorentina sia destinata ad accontentarsi di una cifra leggermente inferiore rispetto a quella richiesta per mesi sul conto dell’ex Verona (30 milioni), con un ok che potrebbe essere raggiunto attorno ai 25 milioni e l’inserimento di una serie di bonus. Tantissimi soldi, in ogni caso. Che si andrebbero a sommare ai 17 (più 3 di premi) già a bilancio per la cessione di Igor al Brighton (da ieri ufficiale) e ai 5,5 (con annessi 2,5 in palio) relativi all’addio di Terzic, da qualche giorno passato al Salisburgo. Totale di incasso (potenziale) da questi tre trasferimenti: ben oltre 50 milioni. Che si vanno, peraltro, ad aggiungere ai 5 incamerati per la cessione al Lecce di Maleh e ai 3 ottenuti dal Brondby per Rasmussen. Una manna dal cielo in vista degli ultimi colpi in entrata. Lo riporta il Corriere dello Sport.