I prossimi venti giorni saranno decisivi per il futuro del Franchi
FLORENCE, ITALY - MAY 09: Fans of ACF Fiorentina during the Serie A match between ACF Fiorentina and AS Roma at Stadio Artemio Franchi on May 9, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Entro metà giugno il Gruppo Arup dovrà presentare il progetto di fattibilità per la ristrutturazione del Franchi. Commisso pronto a tornare in Italia per analizzare la situazione di persona
Redazione VN
Quelli in arrivo saranno venti giorni decisivi per il nuovo Franchi. A riportare la notizia è Repubblica che sottolinea come entro metà giugno il Gruppo Arup, vincitore del concorso internazionale, dovrà presentare il progetto di fattibilità per il nuovo stadio. Il passaggio formale è molto importante perché darà una prima chiave di lettura per tutta l’opera, sicuramente più incisiva rispetto al modello visto a Palazzo Vecchio il giorno della proclamazione dello studio vincitore.
All’interno del progetto di fattibilità dovranno essere inseriti infatti tanti aspetti: i tempi della realizzazione, i costi computati non solo stimati, il piano di fattibilità, il rispetto dei vincoli paesaggistici, come si integreranno i nuovi posti con i vecchi e altre situazioni che serviranno anche alla stessa Fiorentina per farsi un’idea più approfondita del progetto.
Verrà poi analizzato come i lavori impatteranno sulla capienza del Franchi e se si deciderà di giocare a Firenze quanti spettatori potranno accedere nelle varie fasi della cantierizzazione oltre a analizzare i benefici in termini di ricavi che le aree commerciali potranno garantire. In ogni caso la cosa importante da sottolineare è che i rapporti tra tutte e tre le parti restano ottimi e i colloqui vanno avanti: il Comune ha incontrato più volte la Fiorentina per analizzare la questione e anche lo stesso Commisso, voglioso di ritornare in Italia ad agosto, potrà dire la sua in prima persona durante l’estate con un quadro decisamente più chiaro.