
Gollini si trova nella condizione di dover rincorrere Terracciano. Non solo per quel temerario palleggio a Istanbul - scrive La Nazione. In questa sfida Pietro ha dimostrato di avere sicuramente una qualità in più: la tenuta mentale. Chiedere anche a Dragowski, inciampato contro il cammino regolare di diesel-Pietro. Gollini si era presentato a Moena con grande ottimismo. Non lo confessò apertamente, ma in cuor suo aveva fondate speranze di essere il portiere titolare, magari alternandosi nelle partite in Conference. Sta succedendo esattamente il contrario, ammesso che il 6 ottobre a Edimburgo Italiano scelga di ripuntare su Gollini.


