Fiorentina, sei una grande squadra o normale? È il momento di scoprirlo

La concentrazione. Sta lì, la differenza tra una grande squadra e una normale. E se è vero che a questo gruppo probabilmente manca ancora qualche giocatore di livello più alto che possa garantire questo salto in alto, è altrettanto innegabile che quanto successo domenica ad Udine è testimonianza di un processo di maturazione continuo. Non definitivo, magari, ma in evoluzione, e il test contro la formazione di Di Francesco da questo punto di vista sarà altrettanto importante. Basta guardare il suo cammino, per accorgersene: ha fatto a lungo soffrire il Napoli (ed è stata l’unica sconfitta fin qui), ha battuto Atalanta e Sassuolo e, in trasferta, ha pareggiato con Udinese e Salernitana. Guai a distrarsi insomma, o a pensare di «portarsi la vittoria da casa». Concetti sui quali Italiano ha insistito parecchio in questi giorni che, purtroppo, son stati parecchio tormentati sul piano degli infortuni. Lo riporta il Corriere Fiorentino.

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