![PRAGUE, CZECH REPUBLIC - JUNE 07: Vincenzo Italiano, Head Coach of ACF Fiorentina, reacts during the UEFA Europa Conference League 2022/23 final match between ACF Fiorentina and West Ham United FC at Eden Arena on June 07, 2023 in Prague, Czech Republic. (Photo by Alex Grimm/Getty Images) Fiorentina, riparti dall’identità del gioco. In questo nessuno ti supera- immagine 2](https://images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/PZDOnGfT-4RkZ8hUTa6nJbFWuvk=/full-fit-in/528x329/smart/www.violanews.com/assets/uploads/202306/6e2eeda15406eead7cf598dd5aa5e041-scaled.jpg)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Gazzetta dello Sport
La Gazzetta dello Sport si sofferma sugli aspetti positivi della finale di Conference League, sottolineando l'assetto della Fiorentina che ha affrontato la gara con coraggio e forza:
Che la Fiorentina abbia fatto la partita a Praga, con coraggio, sorprende molto meno della Roma, perché Vincenzo Italiano l'ha educata a farla fin dalla prima ora. Ha imposto gioco e ritmo agli inglesi del West Ham, maestri dell'intensità. Delle tre italiane finaliste, la Viola è quella che, di gran lunga, ha tenuto di più il giocattolo in mano: 67,6% di possesso. Palleggio, intensità e orientamento offensivo: sono i parametri di cui si è dotato il nuovo calcio italiano per entrare in Europa, arricchendo la propria tradizione difensiva. Lo ha fatto per prima, in modo spettacolare, l'Atalanta di Gasperini. L'Italia di Roberto Mancini, a Euro *21. ha dimostrato che la nuova mentalità può essere sostenibile e perfino vincente. Il contagio Virtuoso ha toccato altre squadre. La solida e ambiziosa identità di gioco, confermata anche nelle finali di Coppa Italia e Conference League, resta il principale valore della Viola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA