Fiorentina: cose turche a Sivas, ma il 4-1 è senza storia

La Fiorentina batte 4-1 il Sivasspor e accede ai quarti di Conference League. Questo il commento de La Gazzetta dello Sport:

"Cose turche a Sivas. Prima la paura per lo svantaggio, poi la Fiorentina che dilaga e vola ai quarti di una coppa europea dopo otto anni. E infine scene da saloon: Arslan, che ha fatto a sportellate tutta la gara con Mandragora, (colpevole anche lui) che perde la testa e gli tira un calcio in faccia. Espulso, ovvio. E due tifosi che invadono il campo e uno di loro sferra un cazzotto sul naso - e glielo rompe - al povero Bianco appena entrato. Giocatore che lo rincorre e viene fermato dai compagni, poliziotti che arrestano il tifoso e in tenuta antisommossa si mettono davanti alla panchina della viola e ai tifosi di casa per evitare guai peggiori.

(...)

Alla fine, è stato un 4-1 senza storia, ma cominciato appunto col brivido. La Fiorentina come sua abitudine ha provato a prendere in mano la partita col fraseggio e il possesso palla. Ma con un ritmo troppo basso e parecchia imprecisione nei passaggi.(...). È la seconda volta in questa Conference che la Fiorentina segna 4 gol in una partita e in trasferta per giunta (dopo Braga). Non c’era mai riuscita nella stessa stagione. Siamo a otto vittorie di fila in Europa, un bel ruolino di marcia. E Cabral è secondo solo a Osimhen in fatto di gol da inizio febbraio: 7 contro 8. Jovic e Barak, gli uomini di coppa, hanno potuto riposare tranquilli