Ferrara: “Fiorentina, due finali un lusso insperato e la Plusvalentus è fuori”

Vi proponiamo un estratto dell'articolo a firma Benedetto Ferrara, nella sua consueta rubrica "Rock & Gol" sulle pagine de La Nazione:

Un grido si alza nella notte fiorentina: “Basilèati”. Cortei, clacson, bandiere e cori improvvisati nel buio umido di una città che gode. Via Baracca diventa via Barakke. Lui, il centrocampista biondo col vizio del gol, ha deciso di portarci a casa sua, a Praga, il gioiello della mitteleuropa, patria di Kafka, Repka e Ufo. [...] la storia della Fiorentina non è poca cosa, anzi, racconta di quattro finali europee. Un record, a suo modo un piccolo trofeo anche questo. Ma ancora niente è compiuto. Adesso ci sono due finali, un lusso insperato. Felicità. Basta questa parola semplice e colorata a spiegare la sensazione del tifoso viola dal buio all’alba e poi oltre ancora. [...] Il momento è talmente felice che perfino guardare il viso intristito di Allegri che parla in tv passa in secondo piano. Eravamo tutti troppo occupati che la partenza dalla panchina di Chiesa e Cosovic ci ha rallegrato il giusto. Tre italiane in finale e una fuori: la Plusvalentus.