
Lunga intervista all'ex capitano e dirigente viola Dario Dainelli su La Nazione. Tra gli argomenti trattati, oltre alla sua nuova attività legata ai vini, anche l'addio calcio: "Sto dietro a questo progetto dal 2008, quando comprai la casa qui a Cerreto. Davanti c’erano i vigneti. Avevo iniziato ad appassionarmi al vino durante le degustazioni che organizzavamo nel ristorante che avevo a Peccioli. Alla fine la scelta di produrre è venuta di conseguenza. Presenteremo i nostri vini a marzo. Sono emozionato, lo ammetto. Se ripenso a quando il traguardo era lontanissimo e io già immaginavo etichette e descrizioni. Ero ancora un calciatore, ma anche in ritiro passavo il tempo immaginando le bottiglie che un giorno sarebbero uscite dalla Cantina Dainelli".


