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Corriere Fiorentino
Non sarà la sentenza definitiva sulla rincorsa all’Europa ma di certo, questa sconfitta con la Juve, suona come un primo grado di giudizio. Per ribaltarlo però servirà la Fiorentina vista nel secondo tempo e non quella lenta e innocua del primo. Una Fiorentina a due facce, come accade spesso nell’alternarsi tra le tre competizioni. Splendida nelle coppe, troppo discontinua in campionato. E per fortuna che anche le altre hanno frenato lasciando, insieme ad un calendario ora più agevole, qualche timida speranza. Nel pieno del mese decisivo della stagione, Italiano stavolta ha scelto la continuità. Troppo bella, la prova offerta in Coppa Italia contro l’Atalanta, per stravolgere la squadra. Troppo importante, in questo momento, provare a sfruttare lo stato di forma di alcune individualità. E così, come da indicazioni della vigilia, il mister ha toccato pochissimo la formazione dell’altra sera. Lo riporta il Corriere Fiorentino.
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