Con il Sassuolo il vero Cabral. A Praga chi giocherà, lui o Jovic?

E' stata la gara di Arthur Cabral. Come si legge nelle pagine de La Repubblica  Quella col Sassuolo, l’ultima gara di campionato della Fiorentina, è nel segno dell’attaccante brasiliano scelto da Italiano. Se sarà un ragionamento in vista della finale di Praga col West Ham in programma mercoledì, lo sapremo presto. Cabral sta meglio e lo si nota subito, col colpo di testa che nel primo tempo colpisce il palo esterno e con quella botta dalla distanza che impegna il portiere Russo in angolo. Vuole tornare a segnare, a dimostrare che il suo acciacco è ormai alle spalle. Anche perché tra pochi giorni la Fiorentina si gioca la Conference e Cabral, cannoniere attuale della competizione, non vorrebbe mancare all’appuntamento. Così Italiano, alle prese con un turnover ragionato anche nel non disperdere energie in vista di mercoledì, punta su Cabral al centro dell’attacco con Ikoné nel tridente e Amrabat in mezzo al campo. Titolare anche Dodò sulla destra. Nessuno stravolgimento generale, insomma. Giusto così. È Cabral che a inizio secondo tempo, su cross di Terzic e clamoroso errore di Russo, porta in vantaggio la Fiorentina. Guizzo che gli vale la rete numero 17 in stagione, tra campionato e coppe. Ma è sempre Cabral, poco dopo, a commettere il tocco col braccio che richiama l’arbitro Marchetti al Var. Calcio di rigore, che Berardi non fallisce spiazzando Cerofolini, autore di una buona partita. I ritmi non sono eccessivi, il Sassuolo lascia palleggiare la Fiorentina. Italiano attua altri cambi, inserisce titolari come Bonaventura e Gonzalez ma concede anche spazio a Bianco. A indirizzare la partita però è Riccardo Saponara, subentrato al posto di Ikoné, con un gol dei suoi, con un effetto bellissimo. Sempre Saponara, poco dopo, serve dalla sinistra sul secondo palo Gonzalez che di testa trova il suo quattordicesimo sigillo in stagione. Insomma, finale di campionato ottimo, con le vittorie contro Roma e Sassuolo, che daranno sicuramente fiducia alla squadra di Vincenzo Italiano in vista della finale con il West Ham.