- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
FLORENCE, ITALY - NOVEMBER 10: Head coach Raffaele Palladino of ACF Fiorentina gestures during the Serie A match between Fiorentina and Verona at Stadio Artemio Franchi on November 10, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Il Como, al contrario della Fiorentina tiene più il pallone (55,5% di media a gara contro 54,6), è più preciso (85,5% contro 85%), fraseggia molto di più (442 passaggi corti a partita contro 393) mentre i viola sono primi in Italia per lanci lunghi (56 di media ogni 90’) a fronte di un Como 13° con soli 46 lanci a gara. La squadra di Fabregas insomma è l’espressione del tiki taka applicato anche alla squadra di provincia, mentre la Fiorentina di Palladino rappresenta ora come ora un calcio più immediato, diretto ma, più che altro, efficace.
I viola infatti hanno segnato più gol (25) di quanti ne avrebbero dovuti fare secondo gli expected gol (21,81) mentre per la squadra di Cesc vale esattamente l’opposto: avrebbero dovuto metter dentro 15,43 palloni ma, in realtà, i gol fatti sono soltanto 13. Per questo sono in molti a pensare che, numeri e atteggiamento alla mano, il Como sia l’avversario ideale per la cinica Fiorentina di Palladino. Si vedrà. Di sicuro, sarà il confronto tra le meglio gioventù della panchina. Lo scrive Il Corriere Fiorentino
© RIPRODUZIONE RISERVATA