“Chi sta dietro di me sia più sportivo”: il segnale di Italiano alla tribuna

Per tutto il primo tempo ha dovuto allenare i suoi undici giocatori più - almeno - altri 500 spettatori che dietro alla sua panchina, dopo i primi passaggi a vuoto della Fiorentina, avevano già iniziato a fischiare una squadra in debito d’ossigeno, obbligata (al netto delle assenze) a preparare una partita con vista-Champions nello spazio di 24 ore. Ecco perché il successo conseguito all’ultimo sul Verona è stato per Vincenzo Italiano una doppia soddisfazione. Visto che oltretutto, mentre cercava di calmare le intemperanze dei sostenitori alle spalle («chi sta dietro di me deve essere più positivo e non inveire: solo così ci può dare una mano» la sua ricetta), il tecnico si era preso gli applausi degli altri 25mila presenti al Franchi, che avevano invece capito come la sua squadra fosse in palese difficoltà, soprattutto fisica. Lo riporta il Corriere dello Sport.

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